Google cambia algoritmo: nelle ricerche appariranno più risultati
Avete presente quando utilizzate il motore di ricerca e, nel tentativo di trovare l’informazione che cercate, vi appaiono più voci provenienti dallo stesso sito? Google ha deciso che tutto questo cambierà.
Quando un utente digita una query, Google si attiva per cercare la risposta più pertinente nel vasto maremagnum della rete con l’obiettivo di conferire all’utente l’esperienza migliore sottoforma di risultati appropriati al tipo di ricerca che si sta facendo in quel preciso istante. I fattori che vengono presi in considerazione per fornire un feedback efficace sono vari, a partire dall’area geografica dell’utente: se stiamo facendo una ricerca di Centro Recupero Dati e siamo localizzati a Roma, ovviamente vedremo comparire nella pagina risultati di centri appartenenti alla città in questione (per esempio, il Centro di Recupero Dati Roma). Questo è uno dei tanti fattori da cui Google attinge durante la formulazione dei risultati da mostrare.
La maggior parte delle volte, quando iniziamo una ricerca succede che vediamo comparire più risultati provenienti dallo stesso sito e ciò penalizza tutta quella parte del web che non riesce ad emergere e costretta a rimanere nell’ombra. Google modifica questo tipo di assetto in questo modo: la pagina dei risultati diverrà più ricca e verrà concessa una chance a quei siti la cui apparizione viene solitamente relegata alle pagine successive alla principale. Questo significa un’importante vetrina per tutti quei portali e siti presenti sul web che hanno una congrua risposta da dare agli utenti che fanno le loro ricerche.
Il motore di ricerca aprirà, così, un ampio ventaglio che rifletterà le realtà di più aziende e le metterà a disposizione dell’utente conferendo una duplice possibilità: per l’utente di conoscere l’azienda e per l’azienda mettere in mostra il proprio operato tramite la propria esistenza “messa a nudo” sulla ricerca Google.